LOCKE E L'INDAGINE CRITICA DELLE FACOLTÁ CONOSCITIVE
LOCKE E L'INDAGINE CRITICA DELLE FACOLTÁ CONOSCITIVE
Locke afferma che le idee non sono innate e che derivano dall'esperienza, in particolare dall'esperienza interna provengono le idee di riflessione → che comprendono gli stati d'animo e le passioni.
Mentre dall'esperienza esterna provengono le idee di sensazione → tramite i cinque sensi.
Secondo Locke la mente umana è priva di contenuti, per questo la definisce foglio bianco, che acquisisce gradualmente le conoscenze con il progredire delle esperienze.
Locke distingue tra:- Idee semplici ( di sensazione e riflessione), che derivano dalle esperienze elementari e sono dotate di certezza
- Idee complesse, che provengono dall'elaborazione delle idee semplici e si distinguono in:
- Idee di modi → non sussistono di per sé ma sempre in relazione a una sostanza
- Idee di sostanze → sono riferite a qualcosa di esistente in sé che funge da sostrato (ciò che sta sotto)
- Idee di relazioni → derivano dal rapporto istituito tra idee semplici
John Locke sostiene che la conoscenza è :
- circoscritta alle certezze sensibili ( esterne o interiori)
- probabile, quindi sufficiente a orientarsi nel mondo ma non assoluta, di conseguenza le uniche due certezze non sensibili sono quelle dell'io e di Dio
Commenti
Posta un commento