DIO COME GARANTE DELL'EVIDENZA

 DIO COME GARANTE DELL'EVIDENZA

Secondo Cartesio → il soggettoè sicuro della propria esistenza come essere pensante, quindi ha la certezza delle proprie idee, oggetto immediato del pensiero.

Le idee si distinguono in:

  1.  Idee avventizie → derivanti dall'esperienza
  2.  Idee fattizie → inventate dal soggetto
  3.  Idee innate → non provengono né dall'esperienza né dal soggetto
Tra esse vi è l'idea di Dio, dalla quale deriva che Dio esiste, infatti l'idea innata di Dio come essere perfetto:

  • non può scaturire da un essere imperfetto → proporzionalità tra la perfezione di un'idea e la perfezione della causa
  • deve scaturire da un essere perfetto (Dio) che l'ha impressa nella mente umana → argomento del "marchio di fabbricazione"
  • implica necessariamente l'esistenza di Dio ( il concetto di perfezione assoluta include l'esistenza)    → prova ontologica
Cartesio afferma che, se Dio esiste ed è l'essere perfetto, allora Dio è buono e non inganna gli uomini, dunque:

- la facoltà conoscitiva degli uomini è affidabile

- è vero ciò che la ragione ci presenta in modo chiaro e distintorevoca del dubbio sulla realtà e uscita dal solipsismo, se anche ogni cosa intorno a me fosse un'illusione decettiva, avrei comunque una certezza, ovvero la mia mente che pensa



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