DOMANDE PAG. 551 E 554

 Pag. 551 nr° 1,2,3

1. Fichte sostiene che il soggetto concreto considera il mondo come indipendente da sé per potersi definire come soggetto autocosciente e attivo. Questa indipendenza è una costruzione necessaria della coscienza che permette all'Io di distinguersi dal Non-Io, di riflettere su di sé e di agire nel mondo.

2. In sintesi, il soggetto principale obiettivo dell'Io per Fichte è il Non-Io. Il Non-Io è essenziale per la definizione dell'Io stesso, in quanto rappresenta l'oggetto della conoscenza e dell'azione. Attraverso la relazione dialettica con il Non-Io, l'Io si autoafferma, si riconosce e si sviluppa. Questa relazione costituisce il nucleo della filosofia fichtiana, evidenziando la centralità del Non-Io come l'obiettivo primario dell'attività dell'Io.

3. Secondo Fichte, la vita dello spirito si qualifica come sforzo continuo a causa della natura dialettica dell'Io e del Non-Io, l'ideale della libertà, l'attività pratica dell'Io, il processo di auto-miglioramento infinito e la resistenza del Non-Io. Lo spirito è in un costante stato di tensione e lotta per affermarsi, realizzare la propria libertà e avvicinarsi ai propri ideali. Questo sforzo perpetuo è ciò che caratterizza la vita dinamica e attiva dello spirito.

554 nr° 1,2

1. Lo stato è definito come un'istituzione politica che rappresenta l'ordine legale e l'autorità sovrana su un determinato territorio. È responsabile della protezione dei diritti dei cittadini, dell'emanazione delle leggi e dell'applicazione della giustizia. Il concetto di stato implica l'esistenza di un'autorità centrale, una costituzione o un sistema legale che regoli la convivenza dei cittadini e un'apparato burocratico per l'amministrazione pubblica.

D'altra parte, la società si riferisce alla comunità umana più ampia che esiste al di là dell'apparato statale. La società comprende le relazioni sociali, culturali ed economiche tra individui, gruppi e istituzioni al di fuori della sfera governativa. Include anche le strutture sociali informali, come la famiglia, le amicizie, le organizzazioni religiose e le associazioni civiche.

In sintesi, lo stato si concentra sull'aspetto politico e istituzionale dell'organizzazione sociale, mentre la società abbraccia un'ampia gamma di relazioni umane e istituzioni al di fuori del controllo diretto del governo.

2. Storia e filosofia sono entrambe indispensabili per la missione del dotto secondo Fichte perché offrono una base solida per la comprensione critica del mondo e un'orientazione per l'azione etica e intellettuale nella società.

Commenti

Post popolari in questo blog

Il problema della morale nella "Critica della ragion pratica"

CARTESIO

Johann Gottlieb Fichte